Via San Luigi Gonzaga

Tra la zona collinare di Montecelio e la parte di pianura di Guidonia, c'è una frazione chiamata "La Botte" per via della presenza di un fontanile nella campagna (qui i fontanili si chiamano "botte"). In particolare, si incappa in un gruppetto di case tra via San Luigi Gonzaga e piazza Mattei, attorno a una chiesa. L'impronta è decisamente razionalista, con mattoncini a vista e forme squadrate. L'edificio sacro è dedicato a San Luigi Gonzaga ed è datato 1940. L'architettura razionalista fascista, alla base della vicina Guidonia, lascia il segno anche qui, dunque, in questo borgo nato nel periodo della bonifica del territorio, affidato all'Opera Nazionale Combattenti, prima della seconda guerra mondiale, che aveva richiamato contadini provenienti dall'Alta Valle dell'Aniene e dalla provincia di Rieti.

Entre las colinas de Montecelio Guidonia y parte de la llanura, hay una aldea llamada "La Botte" debido a la presencia de una fuente en la campaña (en este caso los resortes son llamados "barril"). En particular, nos encontramos con un grupo de casas, entre la Via San Luigi Gonzaga y la Piazza Mattei, alrededor de una iglesia. La impresión es decididamente racionalista, con formas cuadradas y ladrillos a la vista. La iglesia está dedicada a San Luigi Gonzaga y está fechada en 1940. La arquitectura racionalista fascista, la base de la cerca de Guidonia, deja su huella aquí, entonces, en este pueblo nació en el período de recuperación de tierras, confiado la Opera nacional de Veteranos, antes de la segunda guerra Mundial, que había atraído a los agricultores del Valle del Aniene alta y la provincia de Rieti.