Templio Canoviano

Il Tempio Canoviano è diventato il simbolo di Possagno, piccola cittadina in provincia di Treviso che diede i natali al celebre scultore Antonio Canova (1757-1822). Il Tempio (in realtà una chiesa in stile neoclassico) si trova sulla cima di una collina che domina il paese, giusto in fronte al Museo Canoviano, già casa dell'artista. Canova progettò il Tempio, con la colleborazione di disegnatori e architetti tra cui Gian Antonio Selva, con l'intento di celebrare l'architettura attraverso i suoi stili più importanti: L'arte greca è simboleggiata dal colonnato esterno che trae ispirazione dal Partenone, la pianta centrale dell'edificio è un omaggio al Pantheon romano, mentre all'interno l'abside, l'altare e la decorazione mostrano tutti gli elementi fondamentali dell'arte cristiana. I lavori di costruzione del Tempio iniziarono nel 1819, a spese del Canova, che ottenne la collaborazione di tutti i concittadini: Pare che i possagnesi andassero a lavorare per la costruzione della chiesa durante la sera e nei giorni di festa. Nel 1832 finirono i lavori di costruzione e, su volere del fratellastro di Canova, il vescovo Giovanni Battista Sartori-Canova, le spoglie dello sculture furono traslate all'interno del Tempio, dove si trovano tutt'ora.